Psicologia sociale e intercultura
Valori, saperi, relazioni
L’incontro tra culture diverse all’interno delle società occidentali sta avviando un processo di trasformazione che tocca tutti i contesti di vita e la cui portata sarà ponderabile solo nei prossimi decenni.
Oltre agli aspetti di più immediata visibilità sociale- l’entrata di forti flussi migratori, la presenza di clandestini, la conflittualità legata all’integrazione di tradizioni e abitudini diverse, ecc. – diventa urgente attivare delle risorse umane, culturali e scientifiche per la promozione di una coscienza interculturale che aiuti la società ospitante ad accogliere lo straniero, e lo straniero ad inserirsi propositivamente nei nuovi contesti di vita.
Con il concetto di interculturalità si vuole sottolineare la valenza dinamica di un processo che oggi investe ogni ambito della società, declinandosi come formazione ed educazione a una cultura dell’incontro: nella vita quotidiana così come nel campo politico, sociale, scientifico, l’incontro interculturale può diventare il motore per lo sviluppo di una nuova coscienza di sé e dell’altro.
A partire da esperienze e competenze professionali differenti, gli autori affrontano gli interrogativi, i dilemmi e le proposte per la creazione di una cultura dell’incontro interculturale, che viene considerata presupposto di qualsiasi intervento di mediazione e propedeutico a qualsiasi progetto di integrazione.
Il testo di rivolge a tutti i professionisti del campo sociale e agli studenti che si stanno preparando ad affacciarsi a una realtà professionale dove sempre più è richiesta una competenza aperta, dinamica e versatile, capace di confrontarsi con i paradossi e i conflitti della società multietnica.