Inconscio: parlarne ancora?
Parlare di inconscio richiama nell’immaginario comune la psicoanalisi, che ebbe il merito di portar-ne alla luce la valenza e l’importanza. Tuttavia oggi il tema torna ad essere attualissimo e dibattuto e proprio la ricerca extrapsicoanalitica, ponendo l’attenzione sugli spazi altri dell’inconscio, o meglio degli inconsci, ha sollecitato negli approcci psicoanalitici la necessità di parlarne a più livelli, di rivedere le proposte teoriche, metodologiche e applicative.
Si tratta di nuove prospettive che si possono declinare nel lavoro clinico, facendosi guidare e pro- muovendo un nuovo rapporto di collaborazione e sinergia tra conscio e inconscio.
Il libro si propone, come lo stesso titolo descrive, di rivedere, indagare e integrare alcuni sviluppi diquesto tema così denso, per restituire una visione più complessa e “reale” dell’individuo, delle sue funzioni e delle sue potenzialità, con ricadute nella clinica.